BOGNANCO
Sabato 9 aprile, ore 16 al centro Guido Prada di San Lorenzo, i soci della pro loco si incontreranno per dare avvio alla nuova associazione turistica pro loco della valle Bognanco.
Al precedente incontro di martedì scorso, erano intervenute tutte le associazioni di valle, dimostrando interesse a che la pro loco non si sciolga. Ma perché questo davvero non avvenga, alla assemblea straordinaria di sabato 9 aprile, dovranno essere presenti le persone giuste per far ripartire l’ente che si dovrà occupare di manifestazioni, servizi ed ospitalità.
Il sindaco Giuseppe Maccagno, auspica che un responsabile per ogni associazione si candidi a far parte del nuovo consiglio pro loco. Della stessa idea anche Fabio Pizzicoli, presidente dell’ATVB, ovvero l’ente che racchiude albergatori ed operatori turistici. Nessuna altra associazione però, sembra sia disposta a mettere propri uomini nel nuovo consiglio pro loco. «Abbiamo già troppi impegni». Hanno detto. E così si dovranno trovare persone esterne a questi enti e comitati locali per costituire un nuovo direttivo pro loco ed in una valle che da decenni si sta spopolando, non sarà semplice.
Si troveranno queste persone? La pro loco si scioglierà?
Lo sapremo solo sabato 9 aprile.
Al precedente incontro di martedì scorso, erano intervenute tutte le associazioni di valle, dimostrando interesse a che la pro loco non si sciolga. Ma perché questo davvero non avvenga, alla assemblea straordinaria di sabato 9 aprile, dovranno essere presenti le persone giuste per far ripartire l’ente che si dovrà occupare di manifestazioni, servizi ed ospitalità.
Il sindaco Giuseppe Maccagno, auspica che un responsabile per ogni associazione si candidi a far parte del nuovo consiglio pro loco. Della stessa idea anche Fabio Pizzicoli, presidente dell’ATVB, ovvero l’ente che racchiude albergatori ed operatori turistici. Nessuna altra associazione però, sembra sia disposta a mettere propri uomini nel nuovo consiglio pro loco. «Abbiamo già troppi impegni». Hanno detto. E così si dovranno trovare persone esterne a questi enti e comitati locali per costituire un nuovo direttivo pro loco ed in una valle che da decenni si sta spopolando, non sarà semplice.
Si troveranno queste persone? La pro loco si scioglierà?
Lo sapremo solo sabato 9 aprile.
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO