BOGNANCO
«Acqua non solo per promuovere il turismo. Acqua rivolta allo sport». Così ha aperto il convegno lunedì 14 novembre, l’Assessore provinciale allo sport ed al turismo, Guidina Dal Sasso.
Il titolo del convegno tenutosi a Villa San Remigio era proprio “Acqua per lo sport – il magnesio nella medicina sportiva”.
A documentarci c’erano dottori, specialisti e tecnici del settore sportivo.
Ma andiamo con ordine.
Nella bellissima sede della provincia, tanto bella, quanto difficile e scomoda ad arrivarci, si è parlato di come l’acqua, possa essere abbinata allo sport. «Nel VCO, ci sono 11 fonti – ha detto Guidina Dal Sasso - e fra queste c’è anche la storica fonte San Lorenzo di Bognanco che da sempre ha creato e portato turismo in valle. Ora quest’acqua, si rivolge al mondo dello sport».
Chiunque viene nel nostro territorio, si accorge che è ricchissimo di acqua. E l’Assessore alla montagna ed alle terme, Germano Bendotti, ha detto che nel VCO, quando si parla di acqua, si pensa subito alle grandi dighe e centrali idroelettriche «Ma è giunta l’ora di abbinare l’acqua anche ad altri importanti argomenti. Turismo e Sport ad esempio».
Al convegno si è infatti parlato di sfruttare le caratteristiche della fonte San Lorenzo per tutte le attività sportive.
In sala, a dimostrazione di questo grande interesse, tecnici sportivi ed atleti di grandi squadre di calcio, basket e ciclismo.
Se un privato che imbottiglia acqua minerale, ne regala camionate a qualche squadra o gruppo sportivo, è ovvio che poi chi la beve dica «Che buona!».
Qui è però un po’ diverso. L’acqua San Lorenzo non è una generica acqua minerale. La quantità di magnesio contenuta è pari a 356 mg/L. La prima in assoluto in Italia e seconda in Europa, solo dopo un acqua della Slovenia, che però, a quanto sembra, risulta imbevibile, proprio a causa della eccessiva salinità.
«Questa di Bognanco è un acqua minerale, buona da bere e naturale – ha detto il dottor Fabrizio Comaita, specialista in idrologia media e cure termali – ricca di micronutrienti, ovvero di sali minerali e con caratteristiche costanti nel tempo».
In sala a spiegare un po’ di cose anche il dottor Attilio Ardizzi, endocrinologo nutrizionista, che ha parlato dell’equilibrio idrico, di quanta acqua perdiamo e di quanta ne dobbiamo bere, ogni giorno, a seconda di quel che facciamo. E per gli atleti, l’equilibrio idrico è una cosa importante. Al tavolo del convegno quindi, anche tecnici sportivi ed atleti, quali Leonino Nicoletti della SBS pallacanestro Lago Maggiore, Gian Luca Morelli, Volley Ornavasso, Manuel Gavioli della Paffoni Fulgor Basket, l’allenatore del Verbania Calcio ed il ciclista Marco Della Vedova, tutti per testimoniare il proprio interesse ad utilizzare l’acqua di Bognanco.
D’altronde, se è vero che a differenza dei vari integratori colorati in commercio, l’acqua San Lorenzo ha le stesse caratteristiche, senza l’aggiunta di composizioni chimiche. Siamo di fronte ad un prodotto naturale, unico e disponibile, a chilometri zero.
Il titolo del convegno tenutosi a Villa San Remigio era proprio “Acqua per lo sport – il magnesio nella medicina sportiva”.
A documentarci c’erano dottori, specialisti e tecnici del settore sportivo.
Ma andiamo con ordine.
Nella bellissima sede della provincia, tanto bella, quanto difficile e scomoda ad arrivarci, si è parlato di come l’acqua, possa essere abbinata allo sport. «Nel VCO, ci sono 11 fonti – ha detto Guidina Dal Sasso - e fra queste c’è anche la storica fonte San Lorenzo di Bognanco che da sempre ha creato e portato turismo in valle. Ora quest’acqua, si rivolge al mondo dello sport».
Chiunque viene nel nostro territorio, si accorge che è ricchissimo di acqua. E l’Assessore alla montagna ed alle terme, Germano Bendotti, ha detto che nel VCO, quando si parla di acqua, si pensa subito alle grandi dighe e centrali idroelettriche «Ma è giunta l’ora di abbinare l’acqua anche ad altri importanti argomenti. Turismo e Sport ad esempio».
Al convegno si è infatti parlato di sfruttare le caratteristiche della fonte San Lorenzo per tutte le attività sportive.
In sala, a dimostrazione di questo grande interesse, tecnici sportivi ed atleti di grandi squadre di calcio, basket e ciclismo.
Se un privato che imbottiglia acqua minerale, ne regala camionate a qualche squadra o gruppo sportivo, è ovvio che poi chi la beve dica «Che buona!».
Qui è però un po’ diverso. L’acqua San Lorenzo non è una generica acqua minerale. La quantità di magnesio contenuta è pari a 356 mg/L. La prima in assoluto in Italia e seconda in Europa, solo dopo un acqua della Slovenia, che però, a quanto sembra, risulta imbevibile, proprio a causa della eccessiva salinità.
«Questa di Bognanco è un acqua minerale, buona da bere e naturale – ha detto il dottor Fabrizio Comaita, specialista in idrologia media e cure termali – ricca di micronutrienti, ovvero di sali minerali e con caratteristiche costanti nel tempo».
In sala a spiegare un po’ di cose anche il dottor Attilio Ardizzi, endocrinologo nutrizionista, che ha parlato dell’equilibrio idrico, di quanta acqua perdiamo e di quanta ne dobbiamo bere, ogni giorno, a seconda di quel che facciamo. E per gli atleti, l’equilibrio idrico è una cosa importante. Al tavolo del convegno quindi, anche tecnici sportivi ed atleti, quali Leonino Nicoletti della SBS pallacanestro Lago Maggiore, Gian Luca Morelli, Volley Ornavasso, Manuel Gavioli della Paffoni Fulgor Basket, l’allenatore del Verbania Calcio ed il ciclista Marco Della Vedova, tutti per testimoniare il proprio interesse ad utilizzare l’acqua di Bognanco.
D’altronde, se è vero che a differenza dei vari integratori colorati in commercio, l’acqua San Lorenzo ha le stesse caratteristiche, senza l’aggiunta di composizioni chimiche. Siamo di fronte ad un prodotto naturale, unico e disponibile, a chilometri zero.
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO