BOGNANCO
Domenica scorsa, nella soleggiata e fredda piazza di San Lorenzo, si è svolto il carnevale; l’ultimo, organizzato dallo storico comitato che da decenni promuove questo tradizionale appuntamento d’inverno.
Gianfranco Mosoni, componente del comitato uscente, ha detto che presto, verrà organizzato un incontro pubblico in valle, per capire quale futuro potrà avere il Carnevale bognanchese.
In ogni modo a questo ultimo carnevale non è mancato nulla.
La banda, del paese, al completo, ha dimostrato di dedicarsi con passione a questa giornata di festa ed il giornalino satirico “Aricocul ad Bugnanc”, puntuale come sempre, è andato a ruba. Anche il celebre piatto “polenta e salamini”, preparato, alla vecchia maniera, nei paioli di rame, non ha deluso i presenti. La popolazione quindi, malgrado il freddo pungente c’era. Pochi forse, a detta di qualcuno, ma buoni senz’altro. E poi diciamoci la verità; la ressa al carnevale è cosa di altri tempi, non solo a Bognanco. La gente oggi ha cambiato le abitudini e quindi anche il carnevale và cambiato.
L’ultima cosa certa e sicuramente buona, organizzata dal comitato uscente, sarà la trippa in località Fonti, martedì 21 febbraio e sarà un appuntamento che i bognanchesi non si perderanno.
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO