BOGNANCO
Ogni anno, la sezione Federcaccia di Bognanco, riscontra sempre più successo. Alla cena sociale presso il ristorante Croce Bianca di sabato 31maggio, hanno partecipato circa 130 persone. Qualcuno arrivava anche dalla Francia, due da Vicenza, un gruppo da Como, altri da Milano, dal varesotto e poi da tutta la nostra provincia. Molto soddisfatto il presidente Gianfranco Croppi che tiene a ricordare la fattiva collaborazione di tutti i suoi consiglieri perché, ha ribadito: « certi successi, si ottengono solo se si lavora in gruppo».
Il successo ottenuto però è legato senz’altro anche alla beneficenza che da anni, trasforma una semplice cena sociale in un evento benefico.
A giovarne quest’anno, l’associazione VCO AIUTA Onlus di Domodossola che dal 1996 si occupa di aiutare i bambini che vivono in condizioni di disagio e la frazione di Boco che da qualche anno, grazie a volontari, ha saputo trasformare un borgo montano in un museo all’aperto.
Durante la serata sono stati consegnati alcuni riconoscimenti ad ex sindaci di Bognanco e personaggi in vista nonché storici che hanno contribuito, con la loro attività, alla crescita
della valle e fra questi anche Adriano Darioli, fortissimo atleta bognanchese che ha partecipato a due Olimpiadi; la prima nel 1980 a Lake Placid e la seconda nel 1984 a Sarajevo.
Per ultimo due premi speciali a due “ragazzi” cacciatori; il primo a Pino Galletti (classe 1920), presidente onorario della sezione bognanchese ed il secondo a Job Quinto (classe 1917), entrambi conosciuti come grandi esperti cacciatori e “maestri lepraioli”.
Presenti alla serata anche il nuovo sindaco di Bognanco, Remigio Mancini, il presidente della Federcaccia provinciale rag. Bruno Campagnoli, il presidente del Comprensorio Alpino VCO3 Aldo Ghirlanda ed il presidente onorario del CAI Sergio Rossi.
Questi i numeri estratti della sottoscrizione a premi a scopo benefico:
1782 – 1791 – 1800 – 2727 – 1981 – 508 - 1913 - 2878.
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO