BOGNANCO
In tutti i presepi allestiti nelle case e nelle piazze della valle Bognanco, sono comparsi, oltre a Gesù Bambino anche i Re Magi e questo significa che il periodo delle festività natalizie, è davvero concluso. Parrocchia, Pro Loco e associazioni di valle, sono soddisfatti per come la popolazione, ha aderito e partecipato ai numerosi appuntamenti proposti. Dai mercatini in piazza, al concerto del Corpo Musicale Santa Cecilia di Bognanco al centro Guido Prada. Dai vari tornei, alle tombole e degustazioni di prodotti tipici.
Solo una lacuna: la mancanza assoluta di neve fino ai 1800 metri di quota, con la conseguenza di non aver potuto svolgere le gare di bob, le escursioni con le ciaspole e la tanto attesa camminata non competitiva con le racchette da neve, ovvero la settima edizione della Tapascià all’Alpe Gomba.
Tutto il resto, ha avuto la massima partecipazione auspicabile ed in alcuni appuntamenti, anche oltre le aspettative, come ad esempio la favolosa serata di sabato 3 gennaio al centro Guido Prada, organizzata dal Team Race La Veia per festeggiare l’assegnazione del Campionato Italiano 2015 di Sky Race in valle Bognanco e per ringraziare tutti i volontari che hanno collaborato alla edizione 2014. Una sala gremita ha applaudito con entusiasmo a questo prossimo Campionato Italiano assegnato a Bognanco, manifestando piena disponibilità a continuare la collaborazione e trovare altri nuovi amici disposti a fare altrettanto. E’ stata una festa nelle feste dove i sorrisi regnavano sulle facce allegre dei ragazzi e dove gli anziani raccontavano ai più giovani, le loro storiche imprese vissute sulle montagne bognanchesi.
Bisogna ricordare infatti che, sui sentieri dove oggi si corre la Sky Race, un tempo si portavano le bricolle ed è per questo che si chiama appunto: “La Veia” (strada) di cuntrabbandiè” (dei contrabbandieri).
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO