La 32° sci alpinistica dell’alta valle Bognanco rimarrà solo sulla carta. Il tour del Monscera 2015 è annullato.
«Impensabile – ha detto Fabrizio Manoni guida alpina e responsabile del percorso – garantire la sicurezza, visto le recenti abbondanti nevicate».
Ma la scelta, di annullare la gara, è scaturita anche dallo sci club Bognanco, organizzatore dell’evento sportivo, in quanto seppur il comune ha dato la piena disponibilità per liberare le strade e le zone parcheggi, rimarrebbe sempre il pericolo delle valanghe, su tutta l’area interessata al percorso. La grande quantità di neve caduta, deve assestarsi per qualche giorno, prima di garantire un minimo di sicurezza.
Non solo per gli atleti, ma per tutti coloro che solitamente ed appassionatamente, seguono la gara lungo tutto il percorso. Il pericolo, non deriva infatti solo da quel tipo di valanghe spettacolari che si vedono in televisione. Un banalissimo pendio, anche a quota non elevata, può far scorrere a valle una quantità di neve non assestata impressionante, tanto da provocare il trascinamento di chiunque e di qualunque cosa si trovi su quella linea di scorrimento.
Non è da dimenticare poi che il Tour del Monscera è caratterizzato ed è conosciuto lungo tutto l’arco alpino dagli addetti ai lavori e dagli atleti come una competizione con uno dei tracciati più tecnici ed impegnativi attualmente nel palmares delle gare scialpinistiche, modificare il percorso optando per soluzioni tecnicamente meno impegnative renderebbe vano tutto il lavoro svolto in tutti questi anni dall’organizzazione e dai numerosissimi volontari per affermarsi come tale.
Per ultimo, bisogna sapere che il fitto calendario di gare scialpinistiche non permette di rimandare l’evento in quanto le uniche date disponibili cadrebbero dopo la metà di Marzo, periodo che renderebbe ancora pericoloso il transito nei tratti tecnici del percorso.
Il Presidente Franco Charbonnier, a nome di tutto il consiglio direttivo vuole ringraziare tutti i volontari, gli sponsor, i sostenitori che si sono prodigati e si impegnano per la buona riuscita del Tour del Monscera e si augura che lo stesso entusiasmo e lo stesso impegno caratterizzeranno la 33.a edizione prevista per il 2016.
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO