Dopo aver svolto una prima assemblea generale, su richiesta di alcuni soci, l’ex presidente della pro loco Gianluca Paglino, ha dovuto convocare una seconda assemblea straordinaria, che si è svolta nella sede della pro loco a Bognanco Fonti venerdì scorso, per chiarire alcuni aspetti circa la passata gestione.
Viene presentata subito una lettera di dimissioni di Giovanna Rodari, che aveva svolto la mansione di tesoriere nel precedente triennio… «… e queste sono le mie dimissioni – ha detto Paglino, sventolando un altro foglio - se questo è il volere dei soci».
Lino Tanzarella, storico collaboratore della pro loco, ha contestato vivamente l’operato dell’ex presidente Paglino ed alla fine ha abbandonato la sala, non trovando la giusta soddisfazione nelle risposte date. Anche Fiorenzo Possa (Gimbo), già resosi disponibile a far parte del nuovo consiglio, si è dimesso, non soddisfatto del clima venutosi a creare.
I soci presenti (una decina), hanno portato la discussione ad un livello più pacato invitando l’ex presidente Paglino a fare un passo indietro.
Si è così votato l’ingresso nel consiglio direttivo di nuovi soggetti, portando il numero dei consiglieri a nove. Questi gli eletti: Daniele Possa, Fausto Possa, Loredana Gaggino, Bruno Dettoni, Mariangela Baiettini, Giuseppe Belandi, Elisa Contardi, Alessio Bellavista e Gianluca Paglino.
Al termine della assemblea, i consiglieri eletti hanno nominato il tesoriere: Elisa Contardi, due vice presidenti: Giuseppe Belandi e Fausto Possa ed il nuovo presidente: Loredana Gaggino.
Nei giorni successivi alla assemblea, il nuovo staff, impegnato a capirci qualcosa nelle carte contabili, ha chiesto all’ex presidente Paglino di portare tutta la documentazione relativa ai bilanci e verbali, nella sede della pro loco, al fine di poterne prendere visione. Sembra che fino a ieri questo non era ancora avvenuto.
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO