Sono stati una cinquantina i ragazzi che hanno partecipato al tradizionale Campus estivo “Giovani in Banda – 5 edizione” dell’Anbima VCO in valle Bognanco.
Antonio Manti, coordinatore del Campus si è dichiarato particolarmente soddisfatto perché questa è un occasione di avvicinamento al mondo delle bande. Questa esperienza non ha coinvolto solo gli allievi ma insegnanti che provengono da scuole musicali di diverso indirizzo, ed esperienze musicali differenti.
“Abbiamo avuto un numero considerevole di ragazzi - ha detto Manti -, ma la cosa davvero importante è che siamo riusciti a formare sezioni strumentali complete. Fin dalla prima prova di musica d’assieme mi sono accorto delle grandi potenzialità di questo gruppo e di come questi ragazzi meritino di potenziare le loro capacità.
Solo alcuni di loro suonano stabilmente insieme, ma attraverso la musica si sono subito riconosciuti in un unico gruppo.
In questo campus ho notato molte cose interessanti dal punto di vista musicale ma anche dal punto di vista umano, sia nel rapporto tra insegnanti ed alunni, ma anche nel rapporto che si è instaurato fra i ragazzi e gli abitanti della valle, stupiti e compiaciuti nel vedere i nostri ragazzi suonare gli strumenti nelle piazze e nelle vie delle frazioni.
Tutti questi ragazzi - ha continuato Antonio Manti - hanno fatto questa esperienza in un luogo sicuro e molto accogliente, come solo un piccolo paese di montagna può dare.
Il centro Guido Prada, in questi giorni, oltre che sede operativa e luogo deputato alla concertazione dei brani, alla sera è stato centro principale di aggregazione.
L’idea di rinnovare l’attività formativa estiva è nata in seno alla consulta artistica, presieduta dal M° Roberto Rovere, attraverso un progetto concreto che ha convinto il consiglio provinciale ANBIMA circa la validità della proposta di uno stage estivo profondamente trasformato, negli obiettivi e nel corpo docenti, chiamando ad insegnare professori provenienti da esperienze differenti.
E’ stato un privilegio - ha concluso Manti - poter lavorare con Tiziano Tettone, Marco Rainelli e Alessandro Dell’Aglio, che provengono dalla SMIM di Domodossola, con Stefano Rapetti, Davide Citera, Rocco Tisi, del Liceo Gobetti di Omegna e Giancarlo Ellena, docente della scuola Toscanini, jazzista che ha avuto nello scorso anno un importate riconoscimento dalla rai italiana con il suo CDC considerato “poesia della musica”
A sostenere l’iniziativa di ANBIMA VCO un energico e compatto Corpo musicale di Bognanco che si è, fin dal primo momento dimostrato entusiasta del progetto ed ha sostenuto con tutte le proprie forze, le iniziali difficoltà, anche logistiche. La calorosa accoglienza ricevuta da tutto il paese e dalle strutture ricettive, hanno fatto sentire tutti i partecipanti al Campus, come a casa propria e questo grazie anche al comune di Bognanco e la collegiata di Domodossola che hanno concesso i locali e gli spazi per le lezioni.
Per tutta la settimana i ragazzi, diretti da Francesca Mosca, insegnante del conservatorio della Svizzera Italiana, hanno studiato i brani che si son potuti ascoltare durante il concerto finale di sabato scorso in piazza a San Lorenzo, con la partecipazione di molta gente e del maestro Luca Dosio che si è esibito con il Corno delle Alpi.
Il presidente della banda di Bognanco, Renato Croppi ha dichiarato: " Siamo orgogliosi di aver portato in valle una manifestazione Anbima cosi importante , questo è stato possibile perché ragazzi del consiglio del corpo musicale si sono molto prodigati con lo staff Anbima affinché la manifestazione riuscisse nel migliore dei modi".
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO