E quindi ti rendi conto che pur vivendo in un piccolo territorio, il nome del tuo paese in più occasioni fa il giro del mondo.
Questa volta è la Decima Delegazione del Soccorso Alpino ad aver dato lustro a tutta l’Ossola.
In otto, sono andati in Cadore per il DOLOMITI RESCUE RACE ovvero il 7° raduno nazionale ed internazionale del Soccorso Alpino, con prove tecniche e di resistenza, riservate alle squadre del Soccorso Alpino provenienti da tutto il mondo.
Giampaolo Maccagno, Bruno Poletti, Cristiano Galletti e Mauro Darioli hanno partecipato come gruppo di Bognanco ( I Masai di Bognanco) , mentre Marco Paderno, Massimo Garavini, Maurizio Minetti e Lorenzo Salviato, hanno partecipato come gruppo di Villadossola ( Ossola dura senza paura).
«E’ la settima volta che partecipiamo – ha detto Giampaolo Maccagno – ed è sempre una bella esperienza. In pratica, si partecipa in squadre da quattro, si corre per 17 km con casco, imbrago, due spezzoni di corda da sessanta metri che a turno portiamo e kit da ferrata. Si sale di corsa per 1300 metri di dislivello, si percorre una cresta con strapiombi da parte e parte per una lunghezza di trecento metri e poi si scende per 1400 metri di dislivello con un tratto di parete lunga circa 50 metri in corda doppia ed infine, quando manca circa un chilometro all’arrivo, si deve montare una barella Kong e si corre l’ultimo tratto fino al traguardo».
Come è andata?
«Direi bene – risponde Giampaolo che è anche capo gruppo della sezione di Soccorso di Bognanco – siamo arrivati alla fine in sesta posizione, con il tempo di 2h 20” e la squadra di Villadossola sono giunti undicesimi con dieci minuti di distacco».
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO