Domenica 31 maggio, dopo le restrizioni dettate dal Governo a causa del coronavirus, i fedeli potranno entrare finalmente nella bellissima chiesa di San Lorenzo per la prima messa.
Cosa sarà cambiato?
Lo chiediamo a Franco Villa, collaboratore della parrocchia.
«La messa verrà celebrata alle 10, come sempre, ma i posti in chiesa saranno limitati; al massimo due per ogni banco, posizionati alle estremità, anche se congiunti, ed un banco si ed uno no. Con questo sistema, si arriva al massimo ad una cinquantina di posti e potrà essere che in caso di posti esauriti, non si potrà entrare».
Ma ci sarà un controllore?
«Penso di sì e quando si entra, si deve tenere sul viso la mascherina. L’entrata è dal portone principale e l’uscita dalla porta laterale. Entrando, si troverà il necessario per disinfettarsi le mani e per la comunione, sarà il parroco che si sposterà nei banchi. Per quanto riguarda l’offerta verrà posizionata una cassetta nei pressi dell’uscita».
E poi, quando tutti i fedeli saranno usciti?
«Qualcuno – conclude Franco Villa - provvederà a disinfettare ed igienizzare tutto per la funzione religiosa successiva».
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO