Ogni fine settimana, tempo permettendo, in valle Bognanco, si registra un vero e proprio assalto da parte di chi vuole godersi una giornata all’aria aperta e, meglio ancora, nei luoghi dove è più facile tenersi lontani dagli assembramenti. La valle Bognanco, sembra fatta apposta per assicurare questo senso di libertà e di apertura, visto che gode di una estensione notevole del territorio, una rete sentieristica invidiabile e strutture ricettive ben distribuite.
Domenica scorsa, a questa invasione di appassionati della montagna, si sono aggiunti anche molti volontari addetti alla pulizia dei sentieri. Il gruppo principale è stato quello coordinato dallo staff della Veia che, come promesso, ha organizzato una giornata dedicata alla manutenzione del percorso di gara.
Una ventina i volontari, armati di decespugliatori, falci, cesoie, rastrelli… per tagliare l’erba, rami e pulire il fondo del sentiero che quest’anno, seppur non sarà calpestato dagli atleti, visto che la Sky Race 2020, causa il Covid-19, è stata annullata, viene comunque utilizzato dai moltissimi appassionati della montagna.
«Oltre ai componenti del Team – ha detto Alessandro Bragoni – si sono aggiunti molti volontari, pieni di entusiasmo e forza per mantenere l’intero percorso in buone condizioni ed abbiamo constatato con soddisfazione, specialmente quest'anno, che il tracciato è molto frequentato dagli escursionisti».
Sono molti quindi gli appassionati ed i frequentatori della valle e non resta che, sentito i responsabili del Soccorso, ribadire la raccomandazione di informarsi, prima di partire, sulle condizioni meteo, affrontare l’escursione in base alla propria preparazione con un equipaggiamento adeguato, possibilmente indossando indumenti colorati e scarpe idonee.
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO