Come ogni fine anno, il Gruppo Sportivo Bognanco si è ritrovato per il Campionato Sociale. Una gara, a staffetta mista, fra le strette vie di Graniga, con un percorso impegnativo, ideato dal vice presidente del gruppo Dario Darioli, che dava poco spazio agli atleti per riprendere il fiato. Numeroso il pubblico presente a fare il tifo e numerosi anche gli atleti per questo tradizionale appuntamento di novembre.
A vincere il campionato, Luciano Galletti con il giovanissimo Mattia Brocca, seguiti da Paola Varano e Gaia Calcini per una manciata di secondi. Sul podio, anche la squadra composta da Andrea Pase e Andrea Varano.
Per quanto riguarda i giovanissimi riportiamo i primi tre classificati delle classi 2014-2015 che sono:
1° Matteo Sacchelli
2° Federico Alpigini
3° Margherita Pollini
Nella classe 2012 abbiamo:
1°Andrea Pollini
2°Alessandro Iaia
3°Alessia Scesa
e per finire, nella classe 2008-2010:
1°Marco Molini
2°Daniele Pase
3°Simone Volta
Vale la pena di evidenziare l’ottima prova del presidente Franco Charbonnier, classe 1945, che non smette mai di stupire; nella memoria, perché anche durante il momento conviviale, dopo la gara, ha ringraziato tutti gli atleti presenti, citando a memoria, risultati, gare e date di ciascuno e nella forza perché nonostante l’età, continua a correre e seguire i ragazzi negli allenamenti, quattro giorni alla settimana. «Non facciamo gli allenamenti in pista – dice Charbonnier- ma sui tanti sentieri attorno la città. Sono percorsi sia in salita che in discesa, che richiedono sempre tanta concentrazione, dove i ragazzi imparano a mantenere l’equilibrio e gestire al meglio la respirazione».
Il Covid ha limitato la vostra attività?
«Purtroppo sì, abbiamo dovuto anche annullare importanti gare come il Tour del Monscera che speriamo di poter riproporre il prossimo 20 febbraio 2022. Sarà una gara un po’ diversa rispetto al solito perché si dovrà rispettare il rigido protocollo previsto dalla federazione, ma in ogni modo, grazie alle nuove forze entrate nel consiglio direttivo, siamo pronti ad organizzare al meglio questa gara di sci alpinismo che da qualche anno è considerata una delle più importanti e spettacolari della zona».
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO