Alla fine, anche Ernesta Della Bianca ci ha lasciato. E’ venuta a mancare proprio il giorno dei morti e tutte le sue fatiche, tutti i suoi lavori e le sue speranze, se ne sono andati con lei.
Nata nel 1933 e cresciuta a Pizzanco, in alta valle, dove la vita girava attorno alle bestie, campi, pascoli e boschi e fu proprio un lavoro nel bosco che causò la perdita di una gamba al marito Lorenzo e così Ernesta dovette, oltre alla famiglia, occuparsi anche dei lavori nella stalla che solitamente era l’uomo di casa a svolgere.
Le capitò anche un'altra incombenza, quando dovette occuparsi dei due nipotini, Roberto e Stefano, rimasti senza padre e lo fece con grande devozione e responsabilità.
Tanti sacrifici, affrontò Ernesta, ma sempre con il sorriso e quando venne l’età per dichiararsi “anziana” manifestò sempre una grande voglia genuina di partecipare alle feste del paese ed agli appuntamenti organizzati per gli anziani.
Le piaceva raccontare dei suoi tempi e lo fece anche con il nostro giornale, quando, con la sorella Maria, si divertirono, qualche anno fa, a raccontare il loro Natale nella popolata frazione di Pizzanco di un tempo.
Ora Ernesta, questo prossimo Natale lo festeggerà lassù nel cielo e di sicuro avrà sorrisi per tutti; anche per chi le ha voluto bene ed è rimasto, profondamente addolorato, quaggiù.
Giancarlo Castellano, collaboratore di ECO RISVEGLIO